I miei Viaggi
Ho aperto questa sezione originariamente per raccontare "il viaggio", qui di seguito indicato come Europa Express. Poi però, unendo la passione per le avventure itineranti a quella per la scrittura, ho aggiunto altri resoconti di viaggi un po' più ordinari ma sempre uniti dal comune filo conduttore del "vedi, vivi e vai oltre". Per leggere il diario di viaggio cliccare
sull'immagine del relativo paragrafo. Se non è cliccabile vuol dire che il diario di viaggio non c'è o non è ancora in linea.
Come dicevo nella premessa, questo è "il viaggio" che mi ha portato in giro per buona parte dell'Europa centro-ovest con alcuni dei miei amici più cari e con i quali ho potuto condividere questa esperienza piuttosto insolita dello spostamento senza meta, una concezione del viaggiare più vicina a quella di Kerouac che al classico turismo dove è un po' tutto prestabilito.
Percorrere mediamente 1000 km al giorno lascia poco tempo alle le visite di musei, palazzi o gli anfratti urbani più caratteristici e intimi delle varie città toccate. Diciamo che buona parte del tempo l'abbiamo passato in auto, a medie orarie oggi impensabili (forse anche allora ma è andata bene), però non eravamo partiti per visitare un luogo o ammirare l'architettura di questa o l'altra capitale. Siamo partiti solo per partire...
Un'altra vacanza itinerante dal percorso incerto e dagli alloggi da trovare al momento. Spostarsi nel verde irlandese, tra laghi e castelli, sulle strette e tortuose strade dell'isola ha un fascino davvero unico. Per non parlare del brivido che si prova incrociando le auto lanciate in senso contrario che ti sfiorano lo specchietto.... destro! Colazioni grasse ed abbondanti, piogge improvvise e un sole discontinuo, una meravigliosa musica etnica, birra ed una natura elegante e affascinante.
Questa volta non ho tenuto un diario di viaggio, eravamo in quattro ed abbiamo scattato una marea di foto, la maggior parte doppioni visto che si finiva inevitabilmente per fotografare tutti la stessa cosa, tranne qualche eccezione qua e là. Quindi all'interno della pagina troverete soltanto una carrellata di immagini e qualche breve descrizione.
Torna il diario di viaggio per poter meglio ricordare i particolari dell'intera esperienza. Per me si tratta del primo viaggio verso est, se vogliamo escludere Trieste, città che a voler essere pignoli qualche decina di minuti di grado più a est di L'Aquila c'è. Ed è anche la meta più a nord mai toccata, almeno fino al 2008, primato strappato dal viaggio in Islanda del 2015 per 2 soli gradi. Quattro i paesi toccati, anche se alla Finlandia è stata riservata una permanenza decisamente maggiore.
Per raggiungere una meta come l'Islanda non è facile trovare compagni di viaggio, pertanto se ti capita un'occasione improvvisa non puoi rifiutare.
Ed è stato così che mi sono unito ad un gruppo di fotografi, tra cui il mio amico Giuseppe, nonostante partissi con 700km di svantaggio. Fui infatti costretto ad aggiungere un ulteriore volo da Roma a Monaco con tutte le ansie dovute alle coincidenze, il cattivo tempo della stagione ancora incerta ed i probabili disagi aereportuali di cui sono stato vittima ben due volte e mezzo (vedere viaggio in Spagna per il 'mezzo'). Un altro viaggio indimenticabile ed estenuante dal punto di vista fisico.